News
Roma, per la panchina spunta il nome di Mancini
La Roma continua a cercare la propria identità in campionato, nonostante il cambio di allenatore avvenuto a inizio stagione.
Dopo l’esonero di Daniele De Rossi, Ivan Juric è stato chiamato per risollevare le sorti della squadra, ma i risultati faticano ad arrivare. La recente sconfitta per 3-2 contro l’Hellas Verona ha accentuato le pressioni sulla società, che ora sembra valutare seriamente un ulteriore cambiamento in panchina.
Tra i nomi in lizza, uno dei più affascinanti e controversi è sicuramente quello di Roberto Mancini.
Mancini e l’incognita del suo passato biancoceleste
L’ex commissario tecnico dell’Arabia Saudita, che ha lasciato il ruolo da poche settimane, sarebbe senza dubbio una scelta di rottura. Mancini ha un legame storico con l’ambiente della Lazio, grande rivale cittadina della Roma. Da giocatore, fu protagonista del secondo storico scudetto dei biancocelesti, e da allenatore mosse i primi passi a Formello, prima come vice e poi come allenatore in prima. Sarebbe quindi un ritorno in città carico di significati, ma anche di sfide, visto il suo passato fortemente associato ai colori laziali.
Un’opzione già sfiorata in passato
Non è la prima volta che Mancini viene accostato alla panchina della Roma. Già nel 2009, dopo le dimissioni di Luciano Spalletti, i senatori della squadra – tra cui Daniele De Rossi e Francesco Totti – avevano indicato Mancini come figura ideale per la successione, elogiandone il carisma e l’esperienza. La società, però, preferì alla fine puntare su Claudio Ranieri, rinunciando a un’opzione che avrebbe segnato un cambio di prospettiva. Oggi, con una Roma in cerca di stabilità e una tifoseria stanca di stagioni altalenanti, Mancini potrebbe tornare tra i favoriti per riportare ambizioni e continuità al club.
La cena a Roma e i rumors su un possibile arrivo
Nei giorni scorsi, Roberto Mancini è stato avvistato a Roma, dove è stato fotografato in un noto ristorante, simbolo del tifo laziale. La notizia ha subito scatenato speculazioni tra i tifosi romanisti, che hanno visto in quella visita un segnale di un possibile ritorno in Serie A e, magari, proprio sulla panchina giallorossa. Tuttavia, c’è un ostacolo da considerare: Mancini, per motivi fiscali legati alla residenza e al ritorno in Italia, sarebbe disponibile solo a partire da gennaio, una condizione che potrebbe influire sulle decisioni della società.
Una scelta di rottura per rilanciare la Roma?
La situazione della Roma è delicata e la dirigenza si trova a un bivio: mantenere Juric per tentare di dare continuità al progetto o puntare su un profilo di spicco come Mancini per dare una scossa immediata. Un eventuale approdo dell’ex tecnico della Nazionale Italiana rappresenterebbe una scelta audace e ricca di implicazioni, soprattutto per i rapporti con l’ambiente laziale.
(Foto: Depositphotos)