Inter
Giangreco: “Antonio Conte affronterà col consueto approccio: è abile a motivare i suoi giocatori”
Ai microfoni di Radio Capri, durante la trasmissione sportiva “Bordocampo“, è intervenuto Enrico Flavio Giangreco, giornalista e docente di management dello sport
Ai microfoni di Radio Capri, durante la trasmissione sportiva “Bordocampo“, è intervenuto Enrico Flavio Giangreco, giornalista e docente di management dello sport
Sul tecnico salentino:
“Credo che l’allenatore affronterà il match con il suo consueto approccio, essendo abile nel motivare i propri giocatori. È evidente che la partita contro l’Atalanta non lo abbia soddisfatto del tutto, ma ha comunque ribadito che la squadra abbia dato il massimo. Ritengo che a San Siro sarà posta molta attenzione alla fase difensiva, con l’obiettivo di evitare gol, soprattutto considerando che arriva dopo la sconfitta contro la Dea.”
Sulla Champions League:
“Questa edizione della Champions è piena di insidie. Inzaghi dovrà fare turnover per dare respiro a qualcuno dei titolari in vista della partita di domenica. Si tratta di due incontri fondamentali, e c’è il rischio di consumare molte energie mentali.”
Su Lukaku:
“Lukaku ha bisogno di una condizione fisica ottimale per esprimere al meglio le sue potenzialità. Al momento non è al massimo della forma che abbiamo visto all’Inter e avrà bisogno di un supporto vicino. Potrebbe essere utile avanzare McTominay per affiancarlo e dare maggior sostegno al numero 9. Nei confronti di Lukaku bisogna avere pazienza: raggiungere la condizione ideale per lui, vista la sua struttura fisica, non è semplice. Sono sicuro che tornerà in forma e potrà dare il meglio a Napoli.”
Sulle rotazioni a causa degli infortuni:
“La stagione prevede troppi match ravvicinati, rendendo indispensabile un maggiore ricorso al turnover. I giocatori devono essere sempre pronti a scendere in campo. A Napoli, ad esempio, un profilo come quello di Mazzocchi risponde bene a queste esigenze.”
Su Lobotka:
“La sua assenza si fa sentire: è un regista estremamente attento e rappresenta un talento unico. Gilmour è molto valido, ma ha caratteristiche diverse. Al momento, Lobotka non ha ancora un vero alter ego nella rosa.”