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Liverpool: Già finita l’avventura di Chiesa?
Sembra essere già finita l’avventura di Federico Chiesa in Premier League. Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il figlio d’arte sta vivendo un momento difficile a Liverpool e per ora è uscito anche dal giro della Nazionale. Perciò potrebbe fare presto ritorno in Italia e diversi sarebbero i club interessati.
Ipotesi Milan o Roma
In una delle ultime conferenze l’allenatore del Liverpool Arne Slot ha sentenziato come l’ex asso della Juventus sarà indisponibile almeno fino al termine di novembre a causa di problemi fisici. “Sono dispiaciuto di vederlo così poco coinvolto negli allenamenti. Entrare e uscire dal gruppo è difficile. Ha saltato la preparazione e questo rende difficile per lui fare il passo necessario per raggiungere i livelli di intensità del resto della squadra“.
Chiesa infatti si era unito ai Reds in estate per circa 15 milioni di euro ma non ha quasi mai trovato spazio in virtù di un ritardo di condizione a cui successivamente si sono uniti gli infortuni. Solo 18 i minuti in Premier contro il Bournemouth, a cui è seguita una panchina nel match contro il Wolverhampton prima di una serie di non convocazioni.
Per questa ragione non è da escludere che nella campagna trasferimenti di gennaio Chiesa decida di cambiare nuovamente aria e di tornare nel campionato in cui si è fatto apprezzare. Sulle sue tracce ci sarebbero soprattutto il Milan e la Roma. Due club che lo avevano inseguito anche in passato.
Alla corte di Fonseca potrebbe agire nel 4-2-3-1 come esterno d’attacco di destra o, maggiormente, a sinistra dove il feeling non idilliaco con Leao e le poche garanzie di Okafor consentirebbero a Chiesa di rilanciarsi. Nella capitale invece troverebbe un ambiente infuocato viste le ultime uscite dei giallorossi. Tuttavia l’arrivo di Ranieri potrebbe portare la Roma a schierarsi con un tridente d’attacco in cui Chiesa rappresenterebbe insieme a Dybala il top del reparto.
Inter sullo sfondo
Che Federico Chiesa sia estremamente apprezzato da Marotta e Ausilio non è una novità. I due dirigenti infatti hanno stuzzicato più di una volta l’idea di intavolare una trattativa con la Juventus per portarlo a Milano, ma la rivalità fra i due club non ha aiutato. Per questo, l’eventualità che la dirigenza nerazzurra si augurava era quella che il calciatore andasse in scadenza al termine di questa stagione per poter piazzare l’ennesimo colpo a zero la prossima estate.
La cessione al Liverpool sembrava aver allontanato l’ipotesi interista ma i malumori che il classe 1997 sta attraversando oltremanica non lasciano indifferenti dalle parti della Pinetina. D’altro canto se Chiesa ritrovasse la condizione potrebbe essere di gran lunga uno dei migliori calciatori della Serie A. Piccolo grande problema è il suo ingaggio fuori portata. Il numero 14 dei Reds percepisce infatti circa 16 milioni lordi, che non potrebbero essere ammortizzati nemmeno dal Decreto Crescita ormai non più in vigore.
Pertanto la conditio sine qua non per tutte le società citate è che dalle parti di Anfield accettino l’opzione del prestito con diritto di riscatto. Un modo per far impattare lo stipendio da 7,5 milioni netti dell’italiano soltanto per pochi mesi, prima di eventualmente ridiscuterlo in estate in caso di acquisizione definitiva.
