Tempo di lettura: 2 minutiTorna la Serie A e torna il Fantacalcio.
La quindicesima giornata del campionato 2024/25 si aprirà venerdì alle 18:30 con Inter-Parma e terminerà lunedì alle 20:45 con Monza-Udinese.
Di seguito cinque attaccanti da non schierare per questo turno.
Yildiz (JUV – Bol)
Il ritorno di Vlahovic è alle porte. Thiago Motta si appresta a riabbracciare il centravanti, alle prese con un problema fisico che lo ha tenuto fuori per alcune giornate. Nelle ultime sfide la Juventus ha fatto fatica, Yildiz su tutti, apparso, forse, anche stanco. Weah è pronto a tornare sulla fascia ed ecco che il tecnico potrebbe pensare a una staffetta. Potete trovare alternative migliori per questo turno.
Shomurodov (ROM – Lec)
Come annunciato di recente anche da Ranieri il gigante Dovbyk non è al meglio. L’ex Girona dovrà comunque stringere i denti perché, in questo momento, il tecnico non ha intenzione di privarsi di lui. Scalpita comunque Shomurodov, come arma a partita in corso. L’uzbeko, però, non ci convince al Fantacalcio.
Luvumbo (Fio – CAG)
L’angolano è chiamato a migliorare le proprie statistiche, soprattutto in ottica Fantacalcio. La concorrenza è folta e i Rossoblù hanno bisogno delle sue giocate. Contro la Fiorentina, però, non sarà una sfida agevole per gli isolani. Potete trovare di meglio per il vostro reparto offensivo.
Tengstedt (HVE – Emp)
Momento particolare per il Verona di Zanetti. Nelle ultime settimane le vicende societarie hanno investito la squadra. Il patron Setti sembra pronto a vendere. Anche il tecnico era finito in discussione, salvo essere stato poi confermato. L’Empoli è una corazzata. Tengstedt sta facendo fatica. In questo momento può stare anche in panchina.
Mota (MON – Udi)
Dopo un avvio straripante il buon Mota si è spento. I Fantallenatori si augurano che sia soltanto un momento di appannamento. Caprari è tornato al gol e Maldini scalpita. Il brasiliano potrebbe pagarne le conseguenze. Prestate attenzione al Fantacalcio. Il momento non è favorevole. Se avete alternative migliori potete anche lasciarlo fuori.