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Serie A – La flop 11 della quindicesima giornata

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Lautaro Inter
Tempo di lettura: 2 minuti

Quindicesima giornata di Serie A che va in archivio con un Napoli che dopo diverse settimane perde il primo posto in classifica a vantaggio di una straripante Atalanta. Nove vittorie di fila per gli orobici. Di seguito troveremo i flop 11 di questo turno.

Portiere

Lorenzo Montipò (Hellas Verona): Premesso che non è facile essere il portiere di una squadra dalla difesa colabrodo, lui però ci mette del suo. Due dei quattro gol dell’Empoli infatti se li porta sulla coscienza.

Difensori

Emerson Royal (Milan): Ancora male l’ex Tottenham che continua ad essere titolare solo per mancanza di alternative valide. Nonostante l’aiuto difensivo di Musah, soffre tremendamente Lookman e si perde il nigeriano anche sul gol vittoria dell’Atalanta.

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Patrick Dorgu (Lecce): Che il futuro sia tutto suo non c’è alcun dubbio. Tuttavia contro la Roma va in sofferenza e perde anche palloni banali come quello che dà il via all’azione del 3-1 dei giallorossi.

Giangiacomo Magnani (Hellas Verona): Tante sbavature e tanta sofferenza in una partita che doveva essere approcciata in modo diverso vista l’importanza per la classifica. Lui invece finisce nel vortice negativo che accompagna la squadra e si fa letteralmente travolgere da Anjorin.

Matias Olivera (Napoli): Nota di demerito per l’uruguaiano che per una volta va sotto i suoi standard. Deve fronteggiare Isaksen ma se lo perde più di una volta, compresa quella del gol vittoria della Lazio.

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Centrocampisti

Darko Lazovic (Hellas Verona): Chi lo ha visto? No, non parliamo del noto programma televisivo ma piuttosto del capitano dell’Hellas. La squadra avrebbe bisogno della sua qualità e della sua esperienza, ma lui invece risulta non pervenuto.

Manuel Locatelli (Juventus): Dopo tante buone partite stecca anche lui contro il Bologna. Si perde Ndoye in occasione dello 0-1 e imposta male nell’azione da cui scaturisce il raddoppio degli uomini di Italiano.

Daniel Maldini (Monza): Da lui ci si aspetta molto di più. Perde il sanguinoso pallone da cui nasce il secondo gol dell’Udinese e chiude il suo match ricevendo anche qualche fischio.

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Attaccanti

Moise Kean (Fiorentina): Palladino per una volta gli concede un po’ di riposo. Poi però lo chiama in causa nella ripresa e lui non entra con il piglio giusto. Si fa ingabbiare dai centrali del Cagliari e non incide come al solito.

Lautaro Martinez (Inter): E’ l’unica nota stonata di una squadra che da diverse settimane si è ripresa e vede la testa della classifica. Lui però contro il Parma si divora tre gol ed appare ancora lontano dalla forma migliore.

Valentin Castellanos (Lazio): Non fa una prestazione brutta ma la Lazio svolta nella manovra offensiva quando lui viene sostituito. Probabilmente ha sofferto la fisicità dei centrali del Napoli che sono di un’altra stazza.

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(Foto:DepositPhotos)

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