Napoli: Pronti due rinnovi

Il Napoli si prepara alla delicata trasferta di Udine con l’obiettivo di riscattare i recenti insuccessi contro la Lazio e rilanciare il proprio cammino in campionato. Ma mentre Antonio Conte potrebbe sorprendere con un cambio di sistema per ovviare all’assenza di Kvaratskhelia, la società è al lavoro su due questioni fondamentali: i rinnovi di contratto di Alex Meret e dello stesso Kvaratskhelia.

L’incognita Kvara: spazio a Neres o nuovo sistema?

L’infortunio di Kvaratskhelia costringerà Conte a modificare l’assetto tattico contro l’Udinese. La soluzione più probabile è l’impiego dal primo minuto di David Neres, ma non è escluso un cambio di modulo, un’opzione che il tecnico potrebbe spiegare nella conferenza stampa odierna.

Questa sfida diventa dunque un banco di prova importante, non solo per i giocatori, ma anche per l’allenatore, chiamato a trovare il giusto equilibrio e a rispondere alla pressione crescente dopo i recenti ko.

Rinnovi: passi avanti per Meret e speranze per Kvaratskhelia

Parallelamente agli impegni sul campo, il Napoli sta accelerando su due rinnovi contrattuali cruciali, cercando di mettere ordine nei dossier più complessi.

Alex Meret: accordo vicino

Dopo settimane di trattative, la situazione per il portiere azzurro sembra essersi sbloccata. Il contratto di Meret, in scadenza nel 2025, sarà prolungato fino al 2027. Durante un incontro a Castel Volturno con l’agente del giocatore, sono stati fatti significativi passi avanti anche sul fronte economico: la distanza tra domanda e offerta si è ridotta sensibilmente. Se tutto procede secondo le attese, la firma potrebbe arrivare entro la fine del 2024, blindando il portiere che si è ormai affermato come pilastro della squadra.

Kvaratskhelia: verso l’intesa per il 2029?

Più complessa la trattativa per il rinnovo del georgiano, corteggiato dai top club europei. Dopo un periodo di stallo, sembra essere arrivato un riavvicinamento tra le parti. Il nuovo contratto potrebbe estendersi fino al 2029 con un ingaggio di 6 milioni di euro a stagione, il tetto massimo previsto dalla politica salariale del Napoli.

Resta però da definire il nodo dei bonus e, soprattutto, della clausola rescissoria: il presidente De Laurentiis difficilmente accetterà una cifra inferiore ai 100 milioni di euro, consapevole del valore crescente di Kvaratskhelia sul mercato internazionale.

Una svolta cruciale verso Natale

Con l’avvicinarsi del periodo natalizio, il Napoli punta a chiudere queste due questioni prima della riapertura del mercato invernale, evitando distrazioni o scenari potenzialmente destabilizzanti.

La sfida contro l’Udinese rappresenta un momento decisivo per dimostrare unità e solidità, dentro e fuori dal campo. Se i rinnovi di Meret e Kvaratskhelia dovessero concretizzarsi, il Napoli potrebbe guardare con maggiore serenità al futuro, consolidando le basi per continuare a competere ai massimi livelli.

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