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Dalmat: “Inter squadra da battere. La Lazio…”

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Inter Inzaghi
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Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Calcio Style, Stéphane Dalmat, ex calciatore dell’Inter, ha commentato la vittoria dei nerazzurri dell’Olimpico e in vista dei prossimi due impegni, che chiuderanno il 2024.

La redazione di Calciostyle ha avuto il piacere di intervistare Stéphane Dalmat, ex centrocampista francese che tra il 2001 e il 2003 ha vestito la maglia dell’Inter.

Con lui abbiamo parlato della vittoria dei nerazzurri all’Olimpico e degli obiettivi del club.

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Le sue parole

Cosa ci ha detto Lazio-Inter? Che partita è stata?

“È stata una partita straordinaria, mi aspettavo una partita molto aperta perché la Lazio aveva dimostrato tante cose buone dall’inizio della stagione anche se l’Inter con le sue qualità e con tutti i giocatori in forma che ha, ha fatto una gara stupenda.”

È ancora l’Inter la squadra da battere per la Serie A?

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“Si, l’ha dimostrato ieri che è ancora la squadra più forte, dopo una stagione passata lunga e difficile soprattutto quando hai la Champions, Coppa Italia,  Supercoppa e il  Mondiale per Club a fine stagione.”

Questa sconfitta ridimensiona la Lazio o fortifica l’Inter?

“La gara dell’ Olimpico fa vedere che l’Inter è  più forte delle sue avversarie, la Lazio invece è una buonissima squadra anche se ancora non è al livello dei nerazzurri.”

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Secondo lei visti gli ultimi risultati l’Inter sta pensando più al campionato? O l’obiettivo è sempre la Champions?                                  

“L’Inter punta a tutti e due gli obiettivi. La sconfitta di Leverkusen difficile da digerire anche se società e calciatori sanno benissimo che i nerazzurri possono tranquillamente puntare ai due obiettivi.”

Si aspetta qualcosa a gennaio o l’Inter è già forte così?

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“Per me serve solo un cambio davanti,  vendere Arnautovic e Correa, e se si ha l’opportunità di far venire un attaccante per almeno 6 mesi in prestito che ti dà garanzie di sostituire Thuram o Lautaro, che ben venga. I dirigenti nerazzurri hanno sicuramente più competenze di me.”

(Foto: DepositPhotos)

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