Lazio: Emergenza a centrocampo

In casa Lazio l’emergenza a centrocampo si fa sempre più critica. L’infortunio di Matías Vecino, out per almeno due mesi a causa di una lesione miotendinea, ha aggravato una situazione già delicata per la squadra di Marco Baroni.

Con Gaetano Castrovilli ancora lontano dalla piena forma, le opzioni si riducono drasticamente. Il tecnico si trova così a dover contare su Nicolò Rovella e Mattéo Guendouzi, costretti agli straordinari, mentre il giovane Dele-Bashiru continua il suo processo di crescita come mediano in costruzione.

A complicare ulteriormente i piani, il calendario prevede sfide cruciali: il rush finale del 2024, il derby d’inizio 2025 e gli impegni ravvicinati tra campionato ed Europa a gennaio. Una situazione che rende quasi imprescindibile l’aggiunta di uno, se non due, nuovi centrocampisti nella rosa biancoceleste.

Il nodo Castrovilli e le mosse sul mercato

Fino all’infortunio di Vecino, la Lazio stava seriamente valutando l’ipotesi di tagliare Castrovilli, convalescente dopo il lungo stop. Lo scenario è ora cambiato. Il centrocampista ex Fiorentina, infatti, avrà un’opportunità inaspettata per dimostrare il proprio valore e guadagnarsi la conferma in squadra. Castrovilli, dal canto suo, non ha mai preso in considerazione un addio anticipato, nonostante la società stesse sondando questa strada per liberare uno slot per un nuovo innesto over 22.

Ad oggi, l’unica opzione immediata per Baroni potrebbe essere l’inserimento di Toma Basic al posto di Vecino. Il centrocampista croato, attualmente fuori lista ma non fuori rosa, si allena regolarmente con la squadra.

Un simile cambio comporta un rischio regolamentare: in stagione sono consentite solo due sostituzioni in lista, e utilizzarne una ora ne lascerebbe soltanto una a disposizione fino al termine della stagione.

Per questo motivo, un eventuale rientro di Basic potrebbe essere posticipato a gennaio, quando le regole permettono sostituzioni libere fino al 3 febbraio. Intanto, il calciatore non sembra destinato a lasciare Formello: con un contratto in scadenza nel 2026 e l’assenza di offerte concrete sul mercato, Basic resta una carta potenzialmente utile per affrontare l’emergenza.

Un mercato da programmare con urgenza

La priorità della Lazio, in vista dell’apertura della finestra di mercato il 2 gennaio, sarà dunque individuare rinforzi capaci di riequilibrare un centrocampo decimato.
Numericamente il reparto è insufficiente e l’inserimento di uno o due elementi potrebbe fare la differenza in una fase cruciale della stagione.
Baroni dovrà gestire con intelligenza le risorse a disposizione e attendere rinforzi che, mai come quest’anno, appaiono imprescindibili per tenere vivi gli obiettivi biancocelesti.

(Foto: Depositphotos)