SERIE A
Bologna, De Leo e Tanjga: “Domani Sinisa non ci sarà”
De Leo e Tanjga, entrambi collaboratori di Sinisa Mihajlovic, hanno parlato in conferenza stampa in vista del match di domani del Bologna contro il Brescia. Queste le loro parole:
Per De Leo: si può iniziare a guardare avanti in classifica? “Non mi piace caricare troppo i singoli impegni, l’importante è uscire dal campo con la consapevolezza di aver giocato al meglio. Domani vogliamo vincere perché vogliamo fare qualcosa in più in casa e dare continuità a quanto fatto a Ferrara. Dobbiamo migliorare ancora tanti aspetti. È positivo che stiamo riuscendo ad inserire i più giovani”.
Per De Leo: è un Bologna che fa divertire e soffrire, perché subisce tanti gol. Un difensore si poteva prendere sul mercato? “La società sa quali sono le nostre mancanze ed esigenze ma ragioniamo sempre sul medio-lungo termine. In difesa contiamo di recuperare i giocatori che sono infortunati. Credo che stiamo lavorando con qualità e fiducia, c’è una bella empatia con la piazza ed è una soddisfazione per noi”.
Per De Leo: giocherà Mbaye a destra? “Intanto ci tengo a dire che Paz a Ferrara ha giocato molto bene ed è sintomatico dell’aria positiva che si respira nello spogliatoio, per cui possiamo contare anche su di lui. Per il resto oggi abbiamo la seduta di rifinitura e decideremo”.
Per Tanjga: non ci sarà Mihajlovic domani “Non è una sorpresa, sapevamo che avrebbe fatto qualche giorno in ospedale. Noi continuiamo a fare il nostro lavoro come abbiamo fatto sempre, mantenendo la continuità. Dobbiamo far capire a tutti che non ci arrendiamo e che pensiamo sempre a vincere”.
Per De Leo: c’è un messaggio di Sinisa? “Cercare di fare la nostra partita sin dal primo minuto. Abbiamo dimostrato che possiamo anche reagire però è importante partire subito forte e aggredire la partita. In generale in questo periodo ce l’abbiamo messa tutta, mettendo in primo piano gli interessi della società e permettendo al nostro allenatore di proseguire nelle sue cure con grande tranquillità. I ragazzi sono stati molto professionali”.
Per De Leo: il Brescia ha fatto 10 punti su 15 in trasferta “Ha sempre mostrato di essere una squadra con un’identità precisa e sa essere compatta punendo in ripartenza. Dovremo essere bravi a dominare la partita e a far terminare il più veloce possibile le loro transizioni”.
Stessa domanda per Tanjga “Siamo sicuri che il Brescia non viene qui per perdere. Conosciamo la statistica ma noi siamo pronti a dare il nostro massimo. Sappiamo che è una partita particolare perché possiamo fare un salto di qualità in classifica e avrebbe un significato importante per tutti a partire da Mihajlovic”.
Per Tanjga: la sicurezza di Schouten deriva da qualcosa che è scattato? “Non direi. Dal primo giorno si è mostrato un grande professionista e ora sta facendo vedere le sue qualità. Sta raccogliendo quanto ha seminato e fa vedere che è importante per noi”.
Per Tanjga: Barrow lo vedete più come punta centrale o come esterno? “Musa è giovane, si impegna tutti i giorni, lavora, deve crescere ma la sua versatilità ci può tornare utile”.
Per De Leo: sperate nella panchina d’oro per Mihajlovic? “Ce lo auguriamo, sì. Non sarebbe una cosa simbolica legata alla sua malattia ma sarebbe un riconoscimento al lavoro fatto sul campo”.
Per De Leo: c’è qualcosa che vi preoccupa particolarmente del Brescia?“Sono organizzati e determinati, gioca bene, le trame di gioco sono spesso efficaci. Dovremo essere bravi a rimanere stretti e compatti, capaci di uscire rapidamente e portare il pallone nelle zone dove abbiamo le maggiori qualità individuali. E prestare molta attenzione alle seconde palle”.
Per De Leo: c’è qualcosa da dire a Dijks dopo la chiacchierata con Van der Meyde? “Io mi sento di dirgli di tornare presto. Sui contenuti non mi esprimo perché non so cosa abbia detto”.
Stessa domanda per Tanjga “È stato molto duro e ha sbagliato. Da collega non me la sento di appoggiare le parole su Inzaghi che sta avendo risultati a Benevento”.
Per Tanjga: Dijks ha detto che con voi si capisce subito chi sia il titolare “È un ragazzo intelligente ma qualche volta sbaglia (ride, ndr). Spesso non sappiamo fino all’ultimo chi giocherà e per fortuna è così perché vuol dire che abbiamo tanti giocatori di qualità”.
Per De Leo: incide la posizione di classifica dell’avversaria nel preparare la partita? “No, assolutamente no. Non so se sia un limite ma credo sia un pregio. Non riusciamo ad essere diversi da quello che siamo. La forza è concentrarsi su quelle che sono le nostre qualità”.
Per De Leo: vi sta venendo voglia di diventare primo allenatore magari sull’esempio di Gotti? “Io mi sono sempre approcciato con la massima professionalità a tutte le sfide senza pensare troppo a lungo termine. Sono arrivate soddisfazioni e continuo ad operare così. Gotti è un collega valido e preparato e sta facendo benissimo”.
Stessa domanda per Tanjga “Qualsiasi ottimo allenatore ha fatto il vice ed è la strada che tutti noi stiamo facendo. Anche Sinisa ha fatto così. Tutti noi dobbiamo avere ambizione ma per ora dobbiamo rimanere concentrati su quello che stiamo facendo. A queste cose si pensa di solito a fine stagione”.
De Leo prende la parola prima dei saluti: “A nome di tutto lo staff voglio ringraziare Dzemaili in partenza per la Cina. Si è sempre messo a disposizione del mister e dello staff tecnico. Ci ha dato un grande contributo tecnico e umano, ci ha dato una grossa mano dal ritiro in poi. RIngrazio Blerim e gli faccio un grande in bocca al lupo”.