SERIE A
Parma, D’Aversa: “Europa? Restiamo umili”
Roberto D’Aversa, allenatore del Parma, ha parlato in conferenza stampa della vittoria ottenuta nel derby emiliano giocato contro il Sassuolo. Di seguito le parole del tecnico dei crociati raccolte e riportate da TMW:
“Oggi di assenze ce n’erano molte, il Sassuolo poi era da dodici partite che faceva gol. Quando si preparano le partite si pensa agli avversari, durante la settimana qualcuno non ha fatto allenamento ma oggi ha lottato e sofferto. Siamo partiti bene, abbiamo giocato abbastanza bene nei primi minuti. Abbiamo concesso occasioni per errori nostri, ma abbiamo limitato due giocatori tra gli esterni più forti del campionato. Quello che conta è portare a casa un risultato pieno”.
Si sente di dire qualcosa sul gol? C’era fallo su Berardi.
“La sua affermazione non merita risposta”.
Gervinho è una bella storia?
“Come ho detto nella conferenza pre-partita, considero questi ragazzi miei figli. Chi commette errori è giusta prenda decisioni, ma quando si sceglie di riazzerare si parla di campo. I ragazzi non hanno mai messo da parte Gervinho. Bravo lui a fare gol ma brava la squadra ad avergli dato valore”.
Darmian e Gagliolo come stanno?
“Nonostante le assenze c’erano negli undici giocatori con problematiche importanti. Bruno durante la settimana ha avuto un problema ma è sceso in campo, e l’ha finita. Gagliolo ha stretto i denti, essendoci queste problematiche passare al 3-5-2 servivano a preservare Riccardo”.
Europa non lo dice nessuno?
“In questo momento siamo in una posizione importante. Rispetto ad altre piazze rimaniamo umili per il nostro obiettivi. Se si analizza il monte ingaggi di Parma e Sassuolo c’è differenza. Siamo sesti, alla fine vedremo come finiremo. A Parma abbiamo sempre raggiunto gli obiettivi”.
Il giallo preso?
“Il dispiacere è ricevere una squalifica. E’ inutile stare a discutere, il dispiacere è per la squalifica. In trasferta dovrete supportare Tarozzi”.
Un anno fa avreste perso?
“Anche l’anno scorso quando siamo venuti qua il Sassuolo fece meglio. Anche in quella circostanza avevamo difficoltà numeriche, ma sbagliammo un rigore. La maturità la stanno dimostrando dalla prima di campionato, sotto l’aspetto dell’atteggiamento non abbiamo mai commessi errori. A livello psicofisico non siamo arrivati bene a Ferrara, ma l’atteggiamento di questi ragazzi è ottimo”.