Fantacalcio
#LBDV – Coronavirus, cosa fare al Fantacalcio?
Italia paralizzata dall’emergenza Coronavirus, si tratta della terza Nazione per numero di contagi. Impressionante e terrificante è l’aumento dei casi affetti da COVID-19. Ad ora, sono oltre 230 i contagi e sei le vittime. Numeri preoccupanti che impongono misure di sicurezza di tutto rispetto, affinché non si propaghi l’epidemia. Numerosi eventi e manifestazioni sono stati bloccati e lo saranno nei prossimi giorni; tra essi spuntano anche le partite di calcio di ogni ordine e grado. Numerose sono le partite rinviate, ben quattro su dieci quelle in Serie A. Scenario che potrebbe replicarsi anche nel prossimo turno. Anche se si sta cercando di poter disputare regolarmente gli impegni a porte chiuse nelle regioni maggiormente interessate, al momento ancora nulla di ufficiale (Cliccare QUI per maggiori approfondimenti).
Particolare e anomalo potrebbe essere l’effetto domino causato dai rinvii ai calendari. I quali dovranno essere rimaneggiati per poter trovare spazio utile per il recupero dei match. Questa mattina vi abbiamo illustrato i possibili scenari con un rewind dell’ultimo weekend tra rinvii e dichiarazioni.
Cosa fare al Fantacalcio?
E’ questo il dubbio di tutti i giocatori del Fantacalcio, chiamati a trovare una soluzione per la giornata di Serie A appena concluse e per le altre che verranno a seguire, le quali potrebbero presentare le stesse problematiche.
Se seguite il regolamento alla lettera del portale che gestisce le vostre leghe (Magic Gazzetta, Fantacalcio.it ecc…) occorrerà assegnare il fatidico 6 politico a tutti i calciatori che non hanno avuto la possibilità di giocare, qualora esse non vengano recuperate entro l’inizio del prossimo turno di Campionato (ipotesi letteralmente impossibile). Nonostante ciò, nel caso in cui partecipiate ad una lega privata, saranno i partecipanti all’unanimità o a maggioranza a decidere le sorti. La soluzione più logica, ove siano presenti più di un match annullato, resta quella di congelare la giornata Fantacalcistica in attesa dei recuperi e dei voti di tutti i protagonisti. Qualora si trattasse di una sola partita rinviata si può facilmente optare per i sei politici.
Decisione che ci trova in disaccordo sull’accaduto di ieri, con ben quattro match su dieci non disputati, ovvero il 40%. Quindi se si tratta di una lega privata è giusto discuterne e prendere una decisione che tenda all’attesa delle partite che compongono il turno.
Mentre se vi trovate alle prese di un torneo che presenta un regolamento già deciso, difficilmente non troverete la regola del 50%. Quest’ultima tiene conto dei match non disputati e, nel caso in cui venga superata tale percentuale la giornata può essere considerata nulla o congelata.
Gli aggiornamenti delle ultime ore portano ad un cauto ottimismo per quanto riguarda il regolare svolgimento della prossima giornata di Serie A. I maggiori esponenti del calcio italiano sono a lavoro per poter far disputare tutti i match, anche nelle regioni maggiormente interessate, a patto che si disputino a porte chiuse. A ciò si aggiungono le parole del Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, il quale ha confermato il veto alle trasferte per i tifosi ospiti che arrivano dalle zone contagiate.