I nostri Social

News

Roma, prove di disgelo tra Pallotta e Friedkin. Ma le cifre…

Pubblicato

il

Tempo di lettura: < 1 minuto

Prove di disgelo tra il presidente della Roma, James Pallotta, e il suo connazionale Dan Friedkin. Sebbene ufficialmente le bocche siano cucite sull’asse Roma-Houston, secondo quanto raccontato a MF-Milano Finanza da una fonte molto dentro alle cose del club capitolino, ieri c’è stata una telefonata breve tra i due magnati e si sono “impegnati a scambiarsi nuovamente le informazioni necessarie” e quindi propedeutiche alla possibile cessione della società.

Questo è un passo importante da registrare, dopo settimane di immobilismo e preoccupazioni. Quello che però è cambiato dai primi mesi dell’anno è il panorama finanziario della Roma e non solo. I conti della Roma, pubblicati l’altro ieri, hanno evidenziato una perdita consolidata di circa 87 milioni con i revisori di Deloitte che hanno messo addirittura in dubbio al continuità aziendale. Se a questo ci aggiungiamo la crisi finanziara mondiale dovuta alla pandemia in corso la situazione è totalmente cambiata. Friedkin non sarebbe più disposto a pagare la cifra su cui la trattativa era stata impostata ma su valori decisamente al ribasso. Ora la palla passa a Pallotta. Sarà lui a decidere se continuare a trattare su queste basi e soprattutto se gli converrà bere l’amaro calice di una svalutazione societaria per non affogare nel rosso dei conti della Roma

in evidenza