Calciomercato
Roma, sarà ennesima rivoluzione sul mercato
La AS Roma è pronta all’ennesima rivoluzione della tribolata gestione americana. Il prossimo calciomercato estivo con ogni probabilità porterà diversi movimenti ai giallorossi, sia in entrata che in uscita. Il perchè è facilmente deducibile: il rosso di bilancio del club di Trigoria è un ostacolo alto, bisogna cedere tanto per coprire i buchi.
Porta girevole
Negli ultimi anni il mercato è stato importante per rattoppare le falle nei conti della Roma. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la rosa attuale di 28 giocatori dovrà essere sfoltita e portata a 23 unità, con un taglio del monte ingaggi del 15%. Sarà prioritario cedere, dunque, per poter piazzare qualche buon colpo in stile Smalling e Mkhitaryan.
Sono tanti i calciatori sul piede di partenza in casa giallorossa: Under, Kluivert e Schick su tutti, anche perchè sono quelli che hanno maggiore mercato. Poi ci sono gli esuberi, quelli rientranti dai prestiti più Perotti, Fazio e Pastore, ormai con la carta di identità non più giovane e tutti con ingaggi pesanti.
Punti fermi
Più in generale, la Roma è disposta a sedersi al tavolo per quasi tutti i calciatori della rosa, eccetto Pellegrini e Zaniolo. Saranno loro i punti fermi della nuova Roma. I 120 milioni che servono prescindono dai 60 della ricapitalizzazione e sono un mix tra plusvalenze e necessità di liquidità. Solo dopo aver messo a posto i conti si pensare ad acquistare. I primi due obiettivi sono le conferme di Smalling e Mkhitaryan, ma sono pronte le alternative nel caso non ce la si dovesse fare, ovvero Vertonghen e Pedro. Più agevole la pista che porta a Bonaventura.