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Spagna, è tempo: riparte la Liga!

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Dalle 22.00 il pallone tornerà a rotolare sui campi della Liga di Spagna. Il calcio spagnolo si mette alle spalle il coronavirus e riparte ufficialmente.

Lo scorso 23 marzo la Federcalcio Spagnola annunciava la sospensione di tutti i campionati nazionali a causa della pandemia che stava attanagliando il mondo intero. Più di tre mesi dopo, però, la Spagna è pronta a ripartire.

DOVE ERAVAMO RIMASTI?

Stadi vuoti, un minuto di silenzio per le vittime, poi il fischio dell’arbitro. Da Siviglia questa sera, ecco cosa aspetta i tifosi spagnoli. Il calcio riparte e la Liga continua. Dove eravamo rimasti? L’eterno duello tra Barcellona e Real Madrid per portare a casa l’ennesimo scudetto. I Blaugrana conducono la classifica ed hanno due punti di vantaggio proprio sui Blancos. Per i piazzamenti europei, invece, è bagarre: sono cinque le squadre che cercheranno di raggiungere la Champions League. Tra queste c’è anche l’Atletico Madrid del Cholo Simeone: eliminati i campioni in carica del Liverpool, i Colchoneros cercano una rimonta per qualificarsi alla massima competizione europea, ma non sarà facile perchè la concorrenza è davvero agguerrita. Il Siviglia, la Real Sociedad e il sorprendente Getafe daranno filo da torcere a chiunque.

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E’ SEMPRE BARCA-REAL

Venti squadre, eppure la lotta è sempre tra loro due. Catalogna contro Castiglia, Indipendenza contro Centralismo, è (sempre) Barcellona contro Real Madrid. Due punti dividono le due squadre in classifica e la lotta per il titolo è apertissima. L’ultimo Clasico, giocato al Santiago Bernabeu, sembrava aver chiuso i giochi a favore dei Blancos, invece il Barcellona si è rifatto sotto ed ha effettuato un clamoroso sorpasso. Ora conducono i catalani, che sorridono. Luis Suarez, infatti, è pronto e arruolabile per il finale di stagione. Un asso in più nella manica di Quique Setien, certamente. Sorride, però, anche Zizou Zidane: anche Eden Hazard è recuperato e sarà un’arma letale, qualora sia in condizione. Non sarà, però, Camp Nou contro Santiago Bernabeu: il Real Madrid, infatti, giocherà le restanti undici partite della Liga al campo di allenamento di Valdebebas, permettendo di proseguire i lavori di modernizzazione del Bernabeu.

DERBI SEVILLANO

La Spagna e la Liga però ripartono dal… Gran Derbi. La stracittadina di Siviglia darà il via alla ventottesima giornata. Cosa c’è di meglio di una delle stracittadine più calde della terra iberica per ripartire? Quasi nulla. Infatti i riflettori illumineranno il Sanchez Pizjuan. Da una parte i Rojiblancos del Siviglia, dall’altra i Verderones del Betis Siviglia. Il Derbi Sevillano infuoca la città andalusa. Il Siviglia è nato come rappresentante della classe elitaria cittadina, il Betis, invece, è la squadra degli operai. L’Andalusia si ferma, è una sfida culturale per la supremazia di Siviglia. E’ il Gran Derbi.

LIGA AL VIA

Domani la Spagna riparte. Si è scelto di seguire il modello tedesco, ma si giocherà principalmente la sera. Nella giornata della ripresa, tuttavia, non sarà soltanto il derby di Siviglia a scaldare gli animi dei tifosi spagnoli. Lunedì, infatti, ci sarà anche Athletic Bilbao contro Atletico Madrid. Al San Mames, i baschi, orfani di Aritz Aduriz, ospitano il Cholo Simeone. Non sarà Barcellona contro Real Madrid, ma è sempre una sfida storica: quando una squadra di Madrid arriva nei Paesi Baschi è sempre un buon pretesto per aspettarsi qualcosa. Chi vincerà la Liga? Chi si qualificherà in Europa? Chi si salverà? Tra qualche settimana potremo rispondere a tutte queste domande. Intanto…

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La Liga e la Spagna ripartono.

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