Screzio Ibra-Pioli, ma il Milan convince sempre di più

L’ombra di Ragnick è sempre più insistente dalle parti di Milanello, ma questo Milan cresce e convince sempre di più partita dopo partita.

Sorge veramente spontaneo il dubbio che possa essere giusta l’ennesima rivoluzione da qui a breve in casa rossonera. Stefano Pioli ha dato un’identità precisa alla sua squadra: ha ritrovato Kessié, sta facendo rendere al meglio Çalhanoğlu e sta mettendo in vetrina Saelemaekers. Ma i tre citati sono solo alcuni esempi; questa è una squadra che ha un gioco di tutto rispetto, lontana parente di quella senza identità di qualche mese fa.

Intanto, ieri si è registrato un piccolo screzio tra Pioli ed Ibrahimovic, quest’ultimo non contento per la sostituzione: “La prossima volta tiri fuori uno di quelli, io oggi volevo fare gol”, queste le parole dello svedese, che sono state dettate proprio da quella voglia, nonostante l’ampio risultato già acquisito, di essere protagonista sempre di più in un Milan che diverte e convince, che corre bene.

Pioli a fine match ha glissato, sono cose di campo ma lo svedese va giustamente gestito, come questo Milan, e che Milan.