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SENZA FRENI – Gasperini, un ‘modello’ per nessuno

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Nel bene e nel male, quest’anno, il protagonista della Serie A sembra essere proprio lui: Gian Piero Gasperini. Un allenatore che ha creato una macchina perfetta, una squadra in grado di stupire l’Europa intera. Giocatori rivalutati e fatti rendere al massimo delle loro potenzialità. Un lavoro che ha portato la DEA ad entrare ormai di diritto nelle grandi del nostro campionato.

Ma del Gasp allenatore ormai si è detto di tutto. Non c’è giornalista, opinionista o addetto ai lavori che non abbia tessuto le lodi del mister o che non abbia parlato del miracolo Atalanta. Ma, oltre all’aspetto sportivo, c’è sicuramente da valutare anche quello umano, ed è lì che iniziano i ‘problemi’. È lì che… entra in scena il SENZA FRENI.

L’UOMO NON E’ IN VERITA’ UNO MA DUPLICE

Lungi da me voler giudicare un uomo. Non ho né il diritto né le competenze per le farlo. Mi limito ad esporre i fatti, vostro onore, (e mi alleno in caso di querela).

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In questi anni, Gasperini di uscite infelici ne ha fatte tante. Ultima, in ordine di tempo, la lite con Sinisa Mihajlovic. Ma forse quella, rispetto ad altri episodi, è solo un semplice screzio dovuto alla foga del momento, e un partita di calcio può portare a certi “confronti”.

Il problema sorge quando, a mente fredda, dinanzi alle telecamere, nei post partita, non perde occasione per mostrare la sua saccenza e la sua arroganza. O semplicemente, come capitato l’anno scorso con Lazio e Fiorentina,  se la prende pesantemente con qualcuno, come fanno i bambini.

Il sorriso, la gioia, la battuta pronta quando tutto gira per il verso giusto. La rabbia, questo suo sentenziare e le provocazioni quando le cose vanno male. Una sorta di dottor Jekyll e Mr. Hyde.

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SONO POCHE LE PERSONE CHE PENSANO, PERO’ TUTTE VOGLIONO GIUDICARE

“Non ho sentito i cori contro i Napoletani”“Il Covid è come la peste, ma per me dovevamo andare avanti a porte chiuse”. “Terrone del c****? Non è certamente un problema mio”.

Ecco alcune delle frasi che fanno la storia di Gasperini uomo. Una serie di dichiarazioni che lasciano interdetti, ma che agli occhi dei media passano spesso inosservate. Perché bisogna soltanto idolatrare il gioco dell’Atalanta e del magnifico lavoro che sta facendo il mister, guai a muovergli una critica dal punto di vista umano.

Mai nessuno che si sia posto un semplice quesito: “Ma un uomo così, che esempio può dare ai più giovani?”. Nessuno, è la mia umile risposta.

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Sono poche le persone che parlano senza pensare, e forse Gasperini è una di quelle. Perchè sarebbe l’unica attenuante per frasi del genere.

Molti non riescono a fare a meno di giudicare e forse, anzi sicuramente, dopo aver scritto questo articolo, anche io.

Adesso tocca a voi leggere, farvi un’idea ed entrare nel clan di chi giudica.

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Ma una cosa è certa: prima di giudicare, attiviamo sempre il cervello e pensiamo bene a quello che diciamo, perché a volte una parola fa più rumore di un colpo di pistola. Capito, caro Gasperini?

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