Calciomercato
Inter, tiene banco il “caso” Sanchez: si pensa all’obbligo di riscatto
In casa Inter tiene banco il “caso” Alexis Sanchez. Il cileno si trova in una situazione anomala contrattuale, dettata anche dall’emergenza sanitaria, con i nerazzurri che rischiano di perderlo per l’Europa League, dato che da estensione del prestito non sarebbe prevista una proroga per la competizione europea.
Inter e Manchester United hanno contatti quotidiani per trovare un accordo che soddisfi tutti.
Acquisto a titolo definitivo la soluzione
Lo United in questa situazione cerca di guadagnarci il più possibile e vorrebbe che l’Inter acquistasse il giocatore a titolo definitivo. Stando a quanto riportato da Repubblica, i nerazzurrri chiedono di potere trattenere Sanchez ancora per un anno in prestito, con obbligo di riscatto, fissato intorno ai 15 milioni, al termine della prossima stagione.
Nodo ingaggio
Ma c’è un aspetto da non sottovalutare e che grava sull’intera vicenda. Oggi il giocatore ha un ingaggio di 18,2 milioni di sterline, pagati per circa un terzo dall’Inter. Da un lato il Manchester United si libererebbe di uno stipendio importante, d’altro canto l’Inter dovrà assicurare al cileno l’ingaggio monstre percepito in Inghilterra per intero.
Tutte le parti sono a lavoro, ma qualcosa si muove verso la direzione nerazzurra. Ci spera la società, ci sperano i tifosi.