La Casertana vince al fotofinish una gara vivace e combattuta, il “Pinto” esulta per il 2-1 al Brindisi

La Casertana vince, nel finale, all’ultimo respiro, una combattuta gara contro un Brindisi ben organizzato e ben messo in campo

La Casertana vince, nel finale, all’ultimo respiro, una combattuta gara contro un Brindisi ben organizzato e ben messo in campo.

Cangelosi ritorna al 4-3-3 anche se la zona nevralgica del campo risente della massima emergenza: del trio ideale del centrocampo rossoblù il solo Damian ha parzialmente recuperato e va in panchina, Toscano e Proietti restano ai box e non sono neanche convocati; fra Deli e Casoli sarà Matese a prendere in mano la regia; in difesa torna Sciacca che prende il posto dell’acciaccato Bacchetti, mentre è confermato il tridente avanzato con Curcio tra Carretta e Tavernelli; in panchina insieme a Rovaglia anche Montalto che è rientrato in gruppo solo nella seduta di rifinitura di sabato mattina.

Danucci rivoluziona quasi totalmente il Brindisi: delle ultime apparizioni restano i soli Saio e Bonnin oltre ai due casertani Trotta e l’ex Guida; con il giovanissimo nigeriano Opoola a completare il tridente offensivo; chiavi del centrocampo in mano alla coppia Bagatti e Petrucci, mentre in difesa torna Valenti, un fedelissimo del tecnico nella prima parte della stagione; assente l’altro ex falchetto Niccolò Monti, appiedato per un turno dal giudice sportivo; in panchina una icona del calcio di Serie C, quel Daniele Vantaggiato, ormai quasi quarantenne che ha disputato circa 550 partite nei campionati professionistici realizzando oltre 170 reti.

La partita

La gara delle 18:30 inizia con i falchetti che hanno voglia di rimediare alla sconfitta di Avellino e cercano di riempire la metà campo avversaria ma il Brindisi tiene testa. Al 20° Deli cerca Carretta sul secondo palo, un difensore pugliese manca l’intervento di testa e così disturba la conclusione del numero 7, che manca la sfera.

Al 36°, Tavernelli ci prova con una sforbiciata ma senza esito positivo. Ci prova, poi, Matese di potenza ma la palla sfiora il palo alla sinistra di Saio. Al 39°, contropiede avviato da Tavernelli, che serve Carretta in corsa ma l’esterno strozza con il destro e palla che va ampiamente fuori.

Il gol sembra essere nell’aria: passano, infatti, pochi minuti ed al minuto 44 cade il muro brindisino. Tavernelli punta Valenti, lo supera e piazza la palla dove l’estremo difensore biancoblu non può arrivare. Prima frazione di gara che si conclude sul vantaggio casalingo di 1-0.

Secondo tempo

Nella ripresa i ritmi sono più bassi rispetto al primo tempo. Ma gli ospiti non ci stanno a recitare il ruolo di vittime scarificali. Il Brindisi, infatti, prova a ristabilire la parità, e al 56° Petrucci scheggia la traversa su punizione dopo una deviazione della barriera. Quattro minuti dopo, Calapai disturba Saio che gli chiude la porta in faccia. Al 82°, grandissima azione di Tavernelli sulla sinistra, serve Galletta con un colpo di classe: con l’esterno del piede sinistro. Il classe 2005 ha sui piedi l’occasione sia per il suo primo gol tra i professionisti sia per chiudere il match ma clamorosamente Calderoni la salva con Saio ormai battuto.

Al 85° arriva l’inaspettato pareggio ospite: punizione dai 20 metri di Petrucci che si insacca sul palo di Venturi. La Casertana non si scoraggia e, come contro il Monterosi, il neoentrato Rovaglia si trova tutto solo in area. Dopo un batti e ribatti, scaraventa un bolide con una potenza inaudita da far esplodere il Pinto.

Casertana che vince di nuovo soffrendo ma che si avvicina di nuovo al secondo posto, ora a -3.